Il Comitato Sanitario Nazionale ha presentato al SENATO una petizioe urgente per votare una nuova mozione di sfiducia al Minsitro della Sanità Roberto Speranza:
IL TESTO
PETIZIONE URGENTE AL SENATO
del 09.09.2021
PER MOZIONE DI SFIDUCIA AL MINISTRO DELLA SANITA’
ROBERTO SPERANZA
da parte del Comitato Sanitario Nazionale
- Vista l’omissione da parte del Ministro Speranza della prevenzione primaria e secondaria indirizzata a costruire uno scudo metabolico-immunitario per la popolazione italiana che avrebbe portato, almeno in Italia, al blocco della pandemia nel suo nascere e al risparmio di 120.000 vite e alla prevenzione della crisi economica;
- vista la letteratura scientifica che documenta la pericolosità dei vaccini genici per gli effetti clinici a breve e a lungo termine a causa della modificazione indotta del genoma della popolazione e inducente effetti avversi a breve e lungo termine (es: malattie auto-immuni-tumori, malattie cardiovascolari acute (ictus) e croniche, malattie del sistema nervoso centrale e altro)
- vista l’indirizzo passato e attuale della prevenzione primaria e secondaria del Ministro in questione unicamente all’uso di vaccini che alterano il patrimonio genetico della popolazione, che per la continuità di un espressione genica anomala possono avere conseguenze gravi , anche a livello neurobiologico e conseguentemente psicologico- comportamentale, -fatto molto grave che può colpire anche la dirigenza del paese-e che selezionano varianti del virus pericolose e nuovi virus dovuti a particolari tipi di vaccini vettoriali , e che conferiscono un’immunità adattiva di breve durata e limitata al ceppo virale ;
- vista la politica e le azioni legali dl Ministro per ha impedito la ben documentata e efficace cura domiciliare e preventiva , suggerendo invece “ vigile attesa” con somministrazione di farmaci ininfluenti sull’evoluzione della sindrome, con gravissime conseguenze per la salute e la vita della popolazione;
5 vista la dichiarazione falsa su RAI1 del 20 Luglio che “Tutti gli scienziati sono d’accordo per la vaccinazione in ogni età” ;
6 vista la promozione della vaccinazione anche a individui sotto i 29 anni non a rischio di malattia e mortalità per il COVID-19 perché protetti dall’immunità naturale inducendo la vaccinazione di adolescenti, i cui effetti avversi a breve termine sono stati ben documentati dalla ricerca USA e che con la modificazione del genoma del sistema nervoso centrale in maturazione possono portare a gravi e ancora sconosciuti danni oltre a quelli già asseverati;
7 visto il perdurare di questa politica sanitaria sbagliata e pericolosa che vuole esporre la popolazione italiana a ulteriori vaccinazioni che possono moltiplicare gli effetti avversi , tra cui l’anergia immunitaria esponente i vaccinati alle infezioni da varianti, anche mortali, ad altre infezioni batteriche e virali, a tumori, alla selezione di varianti virali e a nuovi virus, entrambi pericolosissimi, creando una minaccia per la salute pubblica, l’economia e il lavoro, come già asseverato;
8 vista l’assenza dell’organizzazione di una rilevazione epidemiologica sistematica e organizzata , non solo volontaria, degli effetti avversi da vaccinazione anti SARS-COV 2 e degli effetti avversi sui neonati della vaccinazione esavalente, già oggetto d’indagine della magistratura per i responsabili della sua introduzione che all’epoca che hanno omesso di considerare il raddoppio del rischio della mortalità neonatale ( su esposto della Società Italiana di Adolescentologia e di medicina dell’adolescenza);
9 visto l’invito fatto alle Regioni Italiane a,a promuovere l’aborto farmacologico in cui un farmaco blocca le difese immunitarie della donna esponendola così a infezioni batteriche e virali, compreso il COVID-19 e a possibile mortalità (Shock settico) e vista l’assenza di una estesa politica preventiva dell’aborto che induce asseverati disturbi mentali nella donna fino al suicidio e al figlicidio anche dovuto a psicofarmaci anti-depressivi (es. delitto di Cogne)e a gravi e documentati effetti psico-sociali che colpiscono la famiglia e la società;
- vista l’assenza del passaggio della politica sanitaria nazionale alla “Medicina centrata sulla persona”, paradigma attuale della scienza medica e della clinica che indirizza alla “Prevenzione centrata sulla persona” e alla self-care nello specifico realizzando “L’allostasi anti-virale e l’immunostimolazione preventiva” , promossa in Italia dal Comitato Sanitario Nazionale e nel mondo anche dallo World Health Committee, preveniente anche di altre malattie virali e del cancro, e vista la necessità d’indirizzare urgentemente la politica sanitaria nazionale alla promozione della qualità delle cure materne, necessaria per la salute neonatale e per tutta la vita, la prevenzione centrata sulla persona, la medicina preventiva scolastica e alle cure primarie preventive ,non al profitto dei mercanti della salute,
chiediamo ai signori Senatori, indipendentemente dall’appartenenza politica a sfiduciare con urgenza il Ministro della salute Roberto Speranza, per incapacità e pericolosità nella politica sanitaria, inducendo il Presidente del Consiglio alla sua sostituzione, per tutelare la salute della popolazione italiana ,la loro stessa salute e quella dei loro cari.
La petizione a firma del Presidente del Comitato Sanitario Nazionale e dello WORLD HEALTH COMMITTEE prof. Giuseppe R.Brera* è stata inviata alla segreteria della Presidenza sen. Nitto Palma accompagnata da una lettera per il presidente Casellati.
*Direttore della Scuola medica di Milano e della “Person Centered Medicine International Academy
Presidente della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza
Autore del primo trattato al mondo sul SARS-COV 2 e il COVID-19 distribuito in USA e UK.
PS per aderire personalmente (per la propria salute) alla Campagna Nazionale di allostasi antivirale e immuno-stimolazionepreventiva scrivere e ricevere il saggio (in stampa) del prof.Brera, autore del primo trattato al mondo sul SARS-COV 2.
“ Rischio zero per il COVID-19 e varianti: l’allostasi anti-virale e l’immunostimolazione preventiva”
a adesione@comitatosanitarionazionale.it e iscriversi al sito del CSN.
il saggio va ordinato a editorialdepartment@unambro.it
a cura della Redazione: Iohannes Mazetes